DPG I – Edilizia sostenibile – Edilizia ecocompatibile
edilizia in grado (mediante conoscenza e applicazione consapevole delle interazioni tra la vita e l’ambiente costruito) di:
– soddisfare, in maniera qualitativamente sana, i bisogni abitativi del presente
– mantenersi entro i limiti delle “capacità di carico” degli ecosistemi di sostentamento
– evitare di compromettere la capacità delle generazioni presenti e future di soddisfare i propri bisogni abitativi
DPG II – Bioedile
ogni prodotto (semilavorato, finito, materiale, tecnologico, prestazionale) per edilizia (compreso impiantistica e arredo), che nel ciclo completo di vita (dall’approvvigionamento allo smaltimento definitivo) presenti le seguenti caratteristiche:
– composizione (materiali) e/o funzione (tecniche, tecnologie, impiantistica) biologica ed ecologica
effettivamente espletata e dichiarata dal responsabile per il prodotto, compreso luogo di fabbricazione
– a “minimo-minor” impatto globale (per esseri viventi, ambiente, compatibilità tra materiali) in particolare per quanto riguarda:
MATERIALI composti da materie prime che debbono essere:
naturali – rinnovabili – esenti da radioattività –
completamente dichiarate in forma chiara, comprensibile, inequivocabile, la cui trasformazione (ottenimento, lavorazione, riciclo, dismissione) avvenga nel rispetto del CICLO BIOFISICO NATURALE, ovvero mediante cicli produttivi in esclusiva analogia ai cicli produttivi esistenti in Natura (derivazione chimica pulita);
in caso di presenza all’interno del prodotto di materie prime di derivazione non completamente naturale: indicazione numerica quantità e/o concentrazione massima di ognuna di tali materie prime presente nel prodotto
TECNOLOGIE a funzione biologica ed ecologica effettivamente espletata e dichiarata.
DPG III – Bioedilizia
Ogni intervento edilizio (nuovo e/o ricostruzione e/o restauro) che nel ciclo completo di attuazione
(dalla progettazione allo smaltimento dei componenti l’intervento edilizio) presenti le seguenti caratteristiche:
– costituito con prodotti bioedili (2° Principio Generale BioediliziaItalia)
– a “minimo-minor” impatto globale (per esseri viventi, ambiente, compatibilità tra materiali)
– i soggetti attuatori (proprietario, progettista, costruttore edile, installatori, applicatori, fabbricanti prodotti) assumano, ..ognuno per propria competenza, piena responsabilità di autodichiarare bioedile
(in accordo a: 2° Principio Generale Bioedilizia Italia, Norme Tecniche BioediliziaItalia) l’intervento edilizio.
DPG IV – Biourbanistica
Ogni pianificazione urbanistica a modificazione del territorio, che nel ciclo completo di attuazione
(dalla progettazione al termine di validità della pianificazione stessa) presenti le seguenti caratteristiche:
– a “minimo-minor” impatto globale (per esseri viventi, ambiente, compatibilità tra materiali)
– i soggetti attuatori (Enti Pubblici Locali, urbanista) assumano, ognuno per propria competenza, piena responsabilità di autodichiarare eticamente e biourbanisticamente sostenibile (in accordo a: Principi Generali BioediliziaItalia, Norme Tecniche BioediliziaItalia) l’insediamento urbanistico.